CHAKRA BALANCE - APPROFONDIMENTI:
KOSHA un modello per definire i diversi livelli del corpo
Quando parliamo di corpo nella nostra cultura intendiamo il corpo fisico, in senso più ampio accettiamo un collegamento fra la salute ed il benessere psicologico.
Nella cultura yogica non esiste divisione fra i vari aspetti che lo compongono, compresa la parte energetica, mentale e psicologica e che possono essere definiti in modo più chiaro usando il modello dei Kosha, come definiti nella tattiyria upanishad. Il corpo è quindi un unico elemento divisibile concettualmente in 5 diversi livelli, detti appunto 'Kosha', dal sanscrito 'velo, guscio,veicolo'. L'insieme di questi livelli costituisce quindi la guaina che riveste il nostro sè profondo, essenza immortale e definita Atman.
I 5 veli non sono quindi la nostra vera essenza e sono quindi definiti come un'inganno, che ci nasconde il nostro vero essere nel momento in cui ci identifichiamo con essi; semplificando viene fatto l'esempio dove il nostro corpo, fatto dei 5 kosha, è definito come il nostro veicolo, la nostra 'auto', da non confondersi (e qui è il limite dell'ego) con il guidatore, il nostro più vero se' profondo, ovvero l'atman stesso. Non per niente questi 5 kosha contengono nella loro parola il termine 'maya', ovvero illusione, ignoranza. Questi diversi livelli si possono immaginare come gli strati di una cipolla, dove dal più grossolano al più sottile abbiamo: Annamaya Kosha (da anna, cibo), che è il corpo fisico (aspetto organico). Segue Pranamaya Kosha da prana, energia. E' la parte di energia 'fisica' che circonda il corpo grossolano, non visibile se non a livello strumentale, ad esempio con elettroencefalogrammi, elettrocardiogrammi, ecc. Seguono i due corpi mentali entrambi composti da Manas (l'aspetto della mente che raccoglie sensazioni ed emozioni), Ahamkara (senso dell'io, assimilabile al nostro ego), Chitta (il deposito delle memorie e dei ricordi) e Buddhi (la discriminazione). Il primo corpo mentale, Manomaya Kosha, è il livello inferiore, legato agli aspetti più istintivi della natura umana. Il livello superiore è Vijnanamaya Kosha (chiamato anche Bhuddhimaya kosha) è il livello dove il mentale ha superato il livello individuale istintivo per rapportarsi con gli altri in termini altruistici, aprendosi alle possibilità di una coscienza superiore. Ultimo livello dopo i due corpi fisici ed i due corpi mentali è il corpo causale, Anandamaya Kosha, che supera la definizione di mentale per definirsi come la componente individuale in relazione alla coscienza cosmica, non spiegabile in termini razionali o quale espressione verbale. Come anticipato tutti questi corpi, per quanto ci possano descrivere, sono assimilabili a strumenti da non confondere con chi li dirige, l'Atman, il vero 'centro' immortale della persona. Questi 5 gusci che costituiscono il nostro 'veicolo' non sono indipendenti e impermeabili gli uni agli altri ma si condizionano e si permeano gli uni degli altri, influenzandosi sul modello occidentale della psicosomatica, dove il mentale e lo psicologico possono influire sul benessere psicologico come la salute fisica può modificare l'umore e la chiarezza mentale. Le zone del corpo dove le qualità dei 5 kosha si caratterizzano in modo essenziale e concentrano la propria energia sono definiti Chakra e si collocano lungo la colonna vertebrale; E' dall'unione dei modelli dei Chakra e dei Kosha che si sviluppa la pratica Chakra Balance.
Nella cultura yogica non esiste divisione fra i vari aspetti che lo compongono, compresa la parte energetica, mentale e psicologica e che possono essere definiti in modo più chiaro usando il modello dei Kosha, come definiti nella tattiyria upanishad. Il corpo è quindi un unico elemento divisibile concettualmente in 5 diversi livelli, detti appunto 'Kosha', dal sanscrito 'velo, guscio,veicolo'. L'insieme di questi livelli costituisce quindi la guaina che riveste il nostro sè profondo, essenza immortale e definita Atman.
I 5 veli non sono quindi la nostra vera essenza e sono quindi definiti come un'inganno, che ci nasconde il nostro vero essere nel momento in cui ci identifichiamo con essi; semplificando viene fatto l'esempio dove il nostro corpo, fatto dei 5 kosha, è definito come il nostro veicolo, la nostra 'auto', da non confondersi (e qui è il limite dell'ego) con il guidatore, il nostro più vero se' profondo, ovvero l'atman stesso. Non per niente questi 5 kosha contengono nella loro parola il termine 'maya', ovvero illusione, ignoranza. Questi diversi livelli si possono immaginare come gli strati di una cipolla, dove dal più grossolano al più sottile abbiamo: Annamaya Kosha (da anna, cibo), che è il corpo fisico (aspetto organico). Segue Pranamaya Kosha da prana, energia. E' la parte di energia 'fisica' che circonda il corpo grossolano, non visibile se non a livello strumentale, ad esempio con elettroencefalogrammi, elettrocardiogrammi, ecc. Seguono i due corpi mentali entrambi composti da Manas (l'aspetto della mente che raccoglie sensazioni ed emozioni), Ahamkara (senso dell'io, assimilabile al nostro ego), Chitta (il deposito delle memorie e dei ricordi) e Buddhi (la discriminazione). Il primo corpo mentale, Manomaya Kosha, è il livello inferiore, legato agli aspetti più istintivi della natura umana. Il livello superiore è Vijnanamaya Kosha (chiamato anche Bhuddhimaya kosha) è il livello dove il mentale ha superato il livello individuale istintivo per rapportarsi con gli altri in termini altruistici, aprendosi alle possibilità di una coscienza superiore. Ultimo livello dopo i due corpi fisici ed i due corpi mentali è il corpo causale, Anandamaya Kosha, che supera la definizione di mentale per definirsi come la componente individuale in relazione alla coscienza cosmica, non spiegabile in termini razionali o quale espressione verbale. Come anticipato tutti questi corpi, per quanto ci possano descrivere, sono assimilabili a strumenti da non confondere con chi li dirige, l'Atman, il vero 'centro' immortale della persona. Questi 5 gusci che costituiscono il nostro 'veicolo' non sono indipendenti e impermeabili gli uni agli altri ma si condizionano e si permeano gli uni degli altri, influenzandosi sul modello occidentale della psicosomatica, dove il mentale e lo psicologico possono influire sul benessere psicologico come la salute fisica può modificare l'umore e la chiarezza mentale. Le zone del corpo dove le qualità dei 5 kosha si caratterizzano in modo essenziale e concentrano la propria energia sono definiti Chakra e si collocano lungo la colonna vertebrale; E' dall'unione dei modelli dei Chakra e dei Kosha che si sviluppa la pratica Chakra Balance.